SEGNAVIA:
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Da Bobbio a Nicelli
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Da Coli al bivio per Fossoli e Roveri
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Da Bobbio a Case Bellocchi
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Dalla Malga di Mareto a Mareto
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Per lunghi tratti segnavia in vernice bianco-rossi.
Dal Borgo Medioevale di Bobbio m 250 s.l.m., attraversiamo il Ponte Gobbo o Ponte del Diavolo e manteniamo la destra su strada asfaltata per circa 600 metri, svoltiamo a sinistra su sterrata contrassegnata dai segnavia n. 159 e VA (Via degli Abati, che seguiremo fino alla Sella dei Generali) che, in salita tra boschetti misti, raggiunge la frazione di Case Bellocchi m 550 s.l.m.; superato il piccolo nucleo abitativo, svoltiamo bruscamente alla nostra destra, abbandonando il sentiero n. 159 e percorrendo una mulattiera che, sempre in salita, raggiunge inizialmente la strada asfaltata proveniente dalla frazione di Fontana. Manteniamo la destra e scendiamo su strada asfaltata fino a raggiungere alcune case, pieghiamo ancora a destra in discesa tra le abitazioni e raggiungiamo la piazza principale del paese di Coli m 640 s.l.m. Il percorso piega a sinistra, in direzione Est su strada stretta ed asfaltata, raggiungendo, dopo circa 10 minuti, la piccola frazione di Boioli m 555 s.l.m., che superiamo abbandonando la asfaltata per piegare a destra su sterrata seguendo il segnavia VA e il numero di segnavia 139 che raggiunge, dopo circa un quarto d’ora, l’altra frazione di Magrini m 580 s.l.m. Superiamo l’ultima abitazione nella parte bassa e imbocchiamo una sterrata che, dopo pochi minuti, incontra alla nostra destra i ruderi del Castello di Magrini XXII sec; ora il percorso, selvaggio e spettacolare, scende ripidamente a gradoni scavati nella roccia fino al Rio Curiasca, che si attraversa su un vecchio ponticello.
Si prosegue su larga mulattiera pianeggiante tra i boschi e, successivamente in salita, attraversa meravigliosi castagneti per raggiungere la frazione di Faraneto m 847 s.l.m., dove è posizionato il castello ed una Azienda Agricola con allevamento di mandrie di razza Highland. Presso la frazione, si segue la strada asfaltata che conduce a Cornaro m 950 s.l.m.; manteniamo la nostra destra e proseguiamo fino a raggiungere un bivio, proseguiamo a sinistra, abbandonando il sentiero n. 139 e raggiungendo la frazione di Pescina m 1020 s.l.m. Abbandonata la strada asfaltata, svoltiamo a sinistra su mulattiera sassosa che, in salita, raggiunge in circa 45 minuti la Sella dei Generali o Fossa del Lupo a m 1233 s.l.m. Ora alla nostra destra inizia un'ampia sterrata, in direzione dei paesi di Mareto e Nicelli, che seguiamo per circa 3 km fino a raggiungere la Malga di Mareto ed un abbeveratoio nei pressi di una piccola cappelletta votiva. Qui il sentiero si divide, a destra segue la Via degli Abati che raggiunge la frazione di Nicelli m 1185 s.l.m., mentre proseguendo a sinistra sulla sterrata si raggiunge Mareto a m 950 s.l.m seguendo il segnavia bianco-rosso n. 027.
