VARIANTE
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PROFILO ALTIMETRICO VARIANTE TAPPA 1.2
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SEGNAVIA:
PERINO - MARETO
PERINO - NICELLI
Dal centro del paese di Perino m 215 s.l.m., di fronte alla chiesa parrocchiale, si imbocca in ripida salita la Via dei Paggi in direzione frazioni Valle m 425 s.l.m. e Pozzo m 465 e, dopo circa 300 metri, si imbocca a sinistra la mulattiera sassosa che attraversa un bosco misto di rovere e noccioli che raggiunge la frazione di Bruni m 495 s.l.m., per poi ricongiungersi con la strada asfaltata. Si prosegue su asfalto per altri 100 metri e, successivamente, su sentiero all’interno di un bosco di rovere che aggira un cimitero e raggiunge immediatamente la chiesetta di Macerato dedicata a San Bartolomeo Apostolo, risalente al XV Secolo, a m 520 s.l.m.
Superata la frazione, incontriamo il bivio per Boioli, pieghiamo a sinistra nel bosco, per immetterci nuovamente sulla strada asfaltata con belle vedute sulle valli Trebbia e Perino. Si avanza in leggera discesa e, giunti al bivio per le frazioni di Aglio e Pradovera, si piega a destra sempre su mulattiera tra i boschi che raggiunge Casa Covati m 670 s.l.m. proseguendo poi su asfalto per circa 1 km, fino a raggiungere il bivio dove alla nostra sinistra inizia in leggera salita un’ampia mulattiera. Dopo poche centinaia di metri, si svolta a sinistra e, appena prima della vasca dell’acquedotto, si avanza diritti nel bosco; dopo circa 15 minuti di cammino, incontriamo un bivio ben segnalato, si svolta a sinistra e si prosegue su sentiero che, dopo circa 100 metri, piega bruscamente a destra e, molto ripidamente tra tornanti scavati nella roccia ofiolitica, raggiunge il monte Gonio a m 1123 s.l.m., punto panoramico a 360 gradi.
Si avanza sempre con saliscendi a volte molto ripidi su sentiero sassoso verso la Costa della Concrena, superando zone boscose fino a raggiungere un'ampia zona prativa e una zona umida alla nostra sinistra. Ora il sentiero roccioso diventa sterrato e più agevole, si inoltra in un bosco misto fino ad incrociare il bivio con il sentiero n. 159 che svolta verso il Monte Capra, si avanza mantenendo la sinistra attraversando una faggeta che raggiunge un primo cancello che si addentra successivamente in una fitta abetaia. Il sentiero è molto comodo e pianeggiante e quasi alla fine dell’abetaia raggiunge un secondo cancello per il pascolo. Ora in leggera discesa il sentiero raggiunge una strada sterrata pianeggiante, qui troviamo il bivio con il sentiero n. 159 che prosegue a desta. Svoltiamo invece a sinistra ed in circa 10 minuti incontriamo un altro bivio, dove svoltiamo a destra e, in circa 20 minuti, raggiungiamo il Passo di Santa Barbara m 1150 s.l.m.
Si segue a destra ed in salita la SP57 bis per 2 km fino alla Sella dei Generali m 1233 s.l.m., dove incontriamo la Via degli Abati proveniente dalla città di Pavia. Ora alla nostra sinistra inizia un'ampia sterrata in direzione paesi di Mareto e Nicelli che seguiamo per circa 3 km fino a raggiungere la Malga di Mareto e, successivamente, un abbeveratoio nei pressi di una piccola cappelletta votiva. Qui il sentiero si divide, a destra segue la Via degli Abati che raggiunge la frazione di Nicelli m 1185 s.l.m., mentre proseguendo a sinistra si segue sempre l’ampia sterrata che raggiunge Mareto a m 950 s.l.m.
Superata la frazione, incontriamo il bivio per Boioli, pieghiamo a sinistra nel bosco, per immetterci nuovamente sulla strada asfaltata con belle vedute sulle valli Trebbia e Perino. Si avanza in leggera discesa e, giunti al bivio per le frazioni di Aglio e Pradovera, si piega a destra sempre su mulattiera tra i boschi che raggiunge Casa Covati m 670 s.l.m. proseguendo poi su asfalto per circa 1 km, fino a raggiungere il bivio dove alla nostra sinistra inizia in leggera salita un’ampia mulattiera. Dopo poche centinaia di metri, si svolta a sinistra e, appena prima della vasca dell’acquedotto, si avanza diritti nel bosco; dopo circa 15 minuti di cammino, incontriamo un bivio ben segnalato, si svolta a sinistra e si prosegue su sentiero che, dopo circa 100 metri, piega bruscamente a destra e, molto ripidamente tra tornanti scavati nella roccia ofiolitica, raggiunge il monte Gonio a m 1123 s.l.m., punto panoramico a 360 gradi.
Si avanza sempre con saliscendi a volte molto ripidi su sentiero sassoso verso la Costa della Concrena, superando zone boscose fino a raggiungere un'ampia zona prativa e una zona umida alla nostra sinistra. Ora il sentiero roccioso diventa sterrato e più agevole, si inoltra in un bosco misto fino ad incrociare il bivio con il sentiero n. 159 che svolta verso il Monte Capra, si avanza mantenendo la sinistra attraversando una faggeta che raggiunge un primo cancello che si addentra successivamente in una fitta abetaia. Il sentiero è molto comodo e pianeggiante e quasi alla fine dell’abetaia raggiunge un secondo cancello per il pascolo. Ora in leggera discesa il sentiero raggiunge una strada sterrata pianeggiante, qui troviamo il bivio con il sentiero n. 159 che prosegue a desta. Svoltiamo invece a sinistra ed in circa 10 minuti incontriamo un altro bivio, dove svoltiamo a destra e, in circa 20 minuti, raggiungiamo il Passo di Santa Barbara m 1150 s.l.m.
Si segue a destra ed in salita la SP57 bis per 2 km fino alla Sella dei Generali m 1233 s.l.m., dove incontriamo la Via degli Abati proveniente dalla città di Pavia. Ora alla nostra sinistra inizia un'ampia sterrata in direzione paesi di Mareto e Nicelli che seguiamo per circa 3 km fino a raggiungere la Malga di Mareto e, successivamente, un abbeveratoio nei pressi di una piccola cappelletta votiva. Qui il sentiero si divide, a destra segue la Via degli Abati che raggiunge la frazione di Nicelli m 1185 s.l.m., mentre proseguendo a sinistra si segue sempre l’ampia sterrata che raggiunge Mareto a m 950 s.l.m.
Ora il cammino prosegue sul tracciato principale, continuando il percorso da Tappa 2.