VARIANTE
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PROFILO ALTIMETRICO VARIANTE TAPPA 4.12
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SEGNAVIA:
Dal Lago delle Lame m 1060 s.l.m., si segue il segnavia A2 per circa 1 km in direzione Sud Ovest, per poi svoltare a desta e abbandonare la strada sterrata.
Il sentiero sale stretto nella faggeta e, dopo circa 45 minuti, si raggiungere l’Alta Via dei Monti Liguri; si mantiene la destra su larga sterrata per raggiungere poco dopo il Passo delle Lame a m 1300 s.l.m. e il bivacco degli Abeti; svoltiamo a destra in direzione ovest, proseguendo su sentiero sassoso che attraversa una grande pineta. Proseguendo tra saliscendi, si raggiunge il Passo delle Rocche o Passo Bisighella a m 1125 slm, si avanza raggiungendo il versante sud del monte Fascie, per piegare a sinistra in discesa, sempre attraversando una pineta, ed incontrare in seguito il Passo del Bozale a m 965 slm, dove è situata una piccola cappelletta. Qui troviamo un trivio, si prosegue dritti su stretto sentiero, si attraversa nuovamente una faggeta fino alle balze rocciose del Monte Pian del Croso e, avanzando su saliscendi a volte ripidi, raggiungiamo il Passo della Forcella m 877 s.l.m., dove troviamo il monumento dedicato ai caduti della seconda guerra mondiale, un’area attrezzata ed una cappelletta.
Attraversata la strada asfaltata, il sentiero sale ripido in direzione sud ovest e, successivamente, prosegue a mezza costa con tratti a volte esposti, fino a raggiungere Case Cima D’Acero a quota 955 s.l.m.; qui inizia una stradina sterrata più agevole che raggiunge il Passo della Crocetta a m 923 slm. Alla nostra a destra parte in salita un acciottolato che, poco dopo, diventa strada sterrata in mezzo a boschi misti di nocciolo e faggio e raggiunge la vasca dell’acquedotto; si avanza in salita a tratti ripida fino a raggiungere il crinale in un punto molto panoramico. Svoltiamo a destra e, sempre in salita, costeggiamo il crinale tra rocce appuntite e panorami bellissimi fino a raggiungere il monte Ramaceto a m 1345 s.l.m.
Di fronte alla cappelletta, il sentiero scende ripidamente in direzione ovest seguendo sempre i segnavia AV; dopo circa 1 km, nei pressi della selletta Bocca di Foia a m 1147 s.l.m., occorre prestare particolare attenzione: il percorso infatti abbandona l’Alta Via e scende a sinistra, incontrando poco dopo il segnavia X rosso.
Si raggiunge infine una selletta e si svolta a destra al secondo bivio che, tra tornanti e boschetti recintati di castagno, raggiunge prima la frazione di Caprile ed infine Lorsica a m 390 s.l.m.
Il sentiero sale stretto nella faggeta e, dopo circa 45 minuti, si raggiungere l’Alta Via dei Monti Liguri; si mantiene la destra su larga sterrata per raggiungere poco dopo il Passo delle Lame a m 1300 s.l.m. e il bivacco degli Abeti; svoltiamo a destra in direzione ovest, proseguendo su sentiero sassoso che attraversa una grande pineta. Proseguendo tra saliscendi, si raggiunge il Passo delle Rocche o Passo Bisighella a m 1125 slm, si avanza raggiungendo il versante sud del monte Fascie, per piegare a sinistra in discesa, sempre attraversando una pineta, ed incontrare in seguito il Passo del Bozale a m 965 slm, dove è situata una piccola cappelletta. Qui troviamo un trivio, si prosegue dritti su stretto sentiero, si attraversa nuovamente una faggeta fino alle balze rocciose del Monte Pian del Croso e, avanzando su saliscendi a volte ripidi, raggiungiamo il Passo della Forcella m 877 s.l.m., dove troviamo il monumento dedicato ai caduti della seconda guerra mondiale, un’area attrezzata ed una cappelletta.
Attraversata la strada asfaltata, il sentiero sale ripido in direzione sud ovest e, successivamente, prosegue a mezza costa con tratti a volte esposti, fino a raggiungere Case Cima D’Acero a quota 955 s.l.m.; qui inizia una stradina sterrata più agevole che raggiunge il Passo della Crocetta a m 923 slm. Alla nostra a destra parte in salita un acciottolato che, poco dopo, diventa strada sterrata in mezzo a boschi misti di nocciolo e faggio e raggiunge la vasca dell’acquedotto; si avanza in salita a tratti ripida fino a raggiungere il crinale in un punto molto panoramico. Svoltiamo a destra e, sempre in salita, costeggiamo il crinale tra rocce appuntite e panorami bellissimi fino a raggiungere il monte Ramaceto a m 1345 s.l.m.
Di fronte alla cappelletta, il sentiero scende ripidamente in direzione ovest seguendo sempre i segnavia AV; dopo circa 1 km, nei pressi della selletta Bocca di Foia a m 1147 s.l.m., occorre prestare particolare attenzione: il percorso infatti abbandona l’Alta Via e scende a sinistra, incontrando poco dopo il segnavia X rosso.
Si raggiunge infine una selletta e si svolta a destra al secondo bivio che, tra tornanti e boschetti recintati di castagno, raggiunge prima la frazione di Caprile ed infine Lorsica a m 390 s.l.m.